Classe Dragonball

Gaara

« Older   Newer »
  Share  
_ NiCo™_
view post Posted on 15/7/2007, 12:19




GAARA
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gaara (我愛羅 Gaara?) è un personaggio della serie anime e manga Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto. Noto anche come Gaara del deserto (砂瀑の我愛羅 Sabaku no Gaara?), è il Quinto Kazekage (五代目風影 Godaime Kazekage?) del Villaggio della Sabbia, nonché la Forza portante della Reliquia della Sabbia, Shukaku. La sua sabbia lo protegge sempre, e l'ideogramma che porta sulla fonte (愛) significa "amore". Nell'annuale Shonen Jump polls per i personaggi di fumetti preferiti, Gaara di solito figura nella top ten.

STORIA
Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama di Naruto.
Gaara è il figlio del Quarto Kazekage e il fratello minore di Temari e Kankuro. Alla sua nascita gli fu sigillato nel corpo il tasso demoniaco Shukaku per ordine del padre. Fu possibile grazie ad un jutsu operato da una delle anziane del Villaggio della Sabbia, una donna di nome Chiyo. Poiché era necessario un sacrificio, la madre di Gaara, Karura, venne scelta. Prima di morire, Karura maledisse il villaggio e il suo figlio appena nato, sperando però che un giorno l'avrebbe vendicata.
Il motivo per cui il padre di Gaara gli inflisse quel triste destino era dovuto al fatto che il daimyo di quel territorio stava pian piano indebolendo il villaggio, minimizzando la sua capacità di difendersi. Addirittura il signore feudale aveva cominciato ad offrire lavoro a diversi villaggi ninja, anziche al suo, quello della Sabbia. Vedendo cosa stava succedendo al suo villaggio, il quarto Kazekage si rese conto che i loro ninja avrebbero dovuto essere di un livello assai superiore, e Gaara sarebbe stato la loro arma segreta.
L'intero villaggio odiava il bimbo e temeva il grande potere rinchiuso nel suo corpo; lo stesso padre, prima di rendersi conto di quanto potesse essere utile, lo voleva morto, e per questo motivo cercò più volte di assassinarlo. Come risultato, Gaara divenne un ragazzo chiuso in se stesso e silenzioso, consumato da un odio profondo per tutti, tranne che per se stesso. Cominciò a provare piacere nell'annientare i diversi sicari mandatigli contro dal padre; alla lunga, uccidere chiunque minacciasse la sua esistenza divenne la sua ragione di vita. La sua insonnia, causata dal fatto che lo Shukaku divorerebbe la sua personalità approfittando delle poche difese durante la fase di sonno, rende Gaara ancor più instabile.
L'infanzia di Gaara fu pittosto simile a quella di Naruto, forse addirittura più triste data la totale mancanza di un amico. Entrambi erano soli e avevano un forte desiderio di risultare simpatici, e amati, e riconosciuti come individui, liberi dal pregiudizio altrui - loro sono se stessi, non il demone che sono obbligati a "contenere" - e entrambi furono condotti sull'orlo della disperazione. Mentre Naruto giunse alla conclusione che scherzare e rendersi ridicolo lo avrebbe portato al centro dell'attenzione che desiderava, Gaara si convinse che poteva conservare e confermare la sua esistenza uccidendo chiunque la minacciasse, e come sua caratteristica principale si nota una forma di esistenzialismo. In mancanza dell'approvazione altrui, poteva dare valore alla sua vita soltanto, non considerando importante quella altrui. Per di più, Naruto ebbe in seguito l'amicizia di Iruka e della squadra 7 guidata da Kakashi, Gaara non ebbe mai nessuno e non poté comprendere il concetto di combattere per una persona che non fosse lui stesso.
In entrambi i casi, i due bimbi tentarono di conquistare i loro coetanei mantenendo un atteggiamento positivo, allegro ed amichevole. In un occasione, Gaara utilizzò i suoi poteri per recuperare il pallone di un gruppo di bambini che stavano giocando nei suoi paraggi, ma loro fuggirono quando lo videro. Non volendo restare solo, Gaara li supplicò di aspettare, e la sua sabbia, interpretandolo come un ordine, li bloccò. Infuriatosi alle grida di aiuto dei bambini, Gaara quasi ne uccise alcuni, fermandosi solo quando intervenne l'adorato zio e suo unico amico, Yashamaru. Più tardi, Gaara decise di farsi perdonare e corse a portare della medicina alla bambina che aveva ferito più gravemente, ma lei, dopo aver visto chi era alla porta, gliela sbatté in faccia, chiamandolo 'mostro' e lasciandolo con il viso stravolto dal dolore.
Gaara venne addestrato dal padre, ma educato per lo più dallo zio, Yashamaru. Essendo l'ospite dello Shukaku, Gaara aveva un controllo della sabbia quasi istintivo. Per di più, era la sabbia a proteggerlo, rendendolo quasi impossibile da toccare. Per sei anni, l'intero villaggio temette il bambino, fatta esclusione per Yashamaru, che raccontava spesso al nipote di quanto Karura lo avesse amato e voluto proteggere; secondo Yashamaru, era per il forte amore della madre che la sabbia proteggeva sempre Gaara. Per un periodo di tempo, sembrò che Yashamaru fosse l'unica persona a cui importasse del piccolo Gaara (similitudini sono riscontrabili col rapporto tra Naruto e Iruka, anche se il loro avrà molto più successo). Gli sforzi di Gaara per essere accettato portarono tutti a risultati disastrosi, portando il padre a tramare contro di lui. Gaara era divenuto, negli occhi del Kazekage, un esperimento fallito, e un pericolo troppo grande per gli altri abitanti del villaggio. Così, il Kazekage ordinò a Yashamaru di uccidere il bambino. La sabbia lo protesse dagli attachi, e Gaara controbatté e ferì il sicario mortalmente prima di scoprire che si trattava dello zio.
Sconvolto dall'accaduto, Gaara scoppiò in lacrime e corse accanto allo zio, chiedendogli perché avesse tentato di ucciderlo. Yashamaru rivelò così al nipote dell'ordine del Kazekage, e Gaara, sebbene assai turbato, si sforzò di sorridere, e in un sussurro suggerì allo zio che la motivazione era solo quella, si trattava di un ordine che andava eseguito. Rimase scioccato quando Yashamaru emise un flebile dissenso. Infatti, nonostante avesse cercato di amare Gaara, lo aveva sempre odiato perché aveva strappato la vita della sua amata sorella, Karura, la madre di Gaara. Rivela anche l'origine del suo nome: "un Asura (demone della mitologia indiana) che ama solo se stesso" (我を愛する修羅 Ware wo ai suru shura?). Prima di morire, si aprì la giacca rivelando degli esplosivi, e le sue ultime parole furono: "Ti prego, muori." Gaara però sopravvisse ancora una volta protetto da uno scudo di sabbia.
Stando a Yashamaru, Karura aveva maledetto il Villaggio della Sabbia per l'aver usato lei e il suo piccolo bambino come, rispettivamente, sacrificio e arma, ma aveva in aggiunta maledetto anche Gaara per il dolore che le inflisse. Dopo essersi reso conto che nessuno lo aveva mai amato, ne la madre, ne lo zio, Gaara utilizzo la sua sabbia per imprimersi sulla fronte un kanji, "Amore" (愛?) per ricordarsi sempre che lui era "un Asura che ama solo se stesso". Questa fu l'unica occasione in cui la sabbia non lo protesse dal ferirsi, e probabilmente la prima volta che sanguinò. Per i seguenti sei anni, Gaara rimase l'obiettivo di molti sicari mandato dal Kazekage, ma riuscì a salvarsi ogni volta.
In seguito grazie all'intervento di Naruto riuscirà a capire che amare solo se stessi e vivere per uccidere non porta altro che miseria: per la prima volta Gaara non si sente solo, ha trovato qualcuno che lo capisce e condivide le sue sofferenze. Colpito dal desiderio di Naruto di proteggere le persone a lui care, Gaara inizia a cambiare chiedendo scusa per la prima volta a Temari e Kankuro. E sarà il desiderio di vivere per proteggere gli altri a portarlo ad accettare la carica di Kazekage durante il salto temporale. Catturato dall'organizzazione Alba da parte di Deidara dopo uno scontro nel quale lo stesso Deidara perderà un braccio a causa della morsa di sabbia di Gaara, quest'ultimo morirà a causa dell'estrazione del demone Shukaku dal suo corpo, che Naruto e i suoi non fanno in tempo ad impedire; sarà la vecchia Chiyo, la nonna di Sasori, che un tempo aveva sigillato il demone in lui, a resuscitarlo sacrificando la sua vita e pagando così il debito che sentiva di avere nei confronti di Gaara per averlo condannato ad anni di sofferenze.
 
Top
-Omnius-
view post Posted on 15/7/2007, 12:32




Bravo ma io sapevo già queste cose....circa 3 mesi fà....
 
Top
_ NiCo™_
view post Posted on 15/7/2007, 12:43




beh io le ho messe lo stesso XD
 
Top
____D.Ten
view post Posted on 15/7/2007, 18:29




cose ridette e ridette U__U
GaaRa è mitico *__*
 
Top
3 replies since 15/7/2007, 12:19   57 views
  Share